
Terzo capitolo: è il momento di attivare strategie e azioni complete per individuare i tuoi clienti ideali, catturarli e iniziare ad ottenere risultati concreti!
Nel terzo video di questo mini-corso “Guadagnare con la Fotografia e con la Post” iniziamo a compiere azioni concrete, che ti possano aiutare a mettere le basi per la tua storia di successo.
Ecco 7 passi determinanti per guadagnare con la fotografia e la post
1) Individua i tuoi clienti ideali
2) Definisci il tuo fattore di differenziazione
3) Crea il tuo portfolio e il tuo sito web
4) Attiva la tua strategia per contattare potenziali clienti
5) Trasforma la post in uno strumento di differenziazione
6) Ottimizza i tuoi processi
7) Gestisci e promuovi al meglio il tuo progetto
1. Individua i tuoi clienti ideali!
In allegato a questo capitolo troverai uno schema semplicissimo da seguire per individuare i tuoi clienti ideali.
Se hai già dei clienti prova a pensare ai tuoi 10 migliori clienti e a definirne le caratteristiche principali:
Sono aziende o privati?
Che lavoro fanno o in quale settore operano?
Se privati, uomo o donna?
Se sono coppie, chi prende la decisione finale? Lui o Lei?
All’interno dell’azienda chi decide?
Da dove vengono? (Area geografica)
Che capacità di spesa hanno? (Ricorda, i clienti migliori, quindi non devono avere problemi a pagarti ;) )
Che servizi ti richiedono più spesso?
Tutte le informazioni che hai sono utili e possono aiutarti a definire quali caratteristiche si ripetono fra i tuoi clienti migliori, per poi dividerli in “gruppi” con caratteristiche simili.
Quelli sono i tuoi clienti ideali! ;)
Se non hai ancora dei clienti, fai lo stesso esercizio immaginando come potrebbero essere e come vorresti fossero i tuoi clienti.
2. Definisci il tuo fattore di differenziazione
Prova ora a chiederti:
Quali sono le cose che i tuoi clienti di solito apprezzano di più?
(Se non lo sai, scrivigli e chiediglielo!)
Cos’è che puoi fare per loro che nessun altro può fare?
Cosa ti viene meglio rispetto ai tuoi concorrenti e cosa invece loro fanno meglio di te?
Perché fai questo lavoro o vuoi fare il fotografo o il ritoccatore?
Ti rivolgi ad una nicchia particolare che solo tu presidi?
Definire il tuo fattore di differenziazione non è semplice e non è detto che venga subito, però continua a scavare finché non lo trovi e se non esiste ancora, beh, allora crealo!
Alcuni esempi di fattori differenzianti efficaci?
Un fotografo piemontese che conosco consegna le foto dei matrimoni dopo TRE GIORNI.
Simone Poletti è particolarmente chiaro e semplice nel modo di esporre le cose ed è riuscito a spiegarmi come usare Photoshop dopo che in tanti ci avevano provato inutilmente.
L’Accademia di FotografiaProfessionale è l’unica scuola in Italia che forma fotografi, ritoccatori e assistenti digitali professionisti.
Il fotografo olandese Ruud Baan ha una particolare capacità di cogliere il movimento, realizzando immagini dinamiche e dalla grande energia, per questo ottiene spesso commissioni dalle più importanti aziende di abbigliamento sportivo.
Il fotografo di moda Giampaolo Sgura è costantemente aggiornato sui trend della moda, è appassionato di moda, vive di moda e di tendenze, studia le collezioni, guarda le sfilate, lavora costantemente alla creatività dei propri servizi.
Questo lo ha portato ad essere uno dei migliori fotografi di moda del mondo e i suoi clienti e le star con le quali lavora percepiscono la differenza e l’unicità del suo lavoro.
3. Crea il tuo portfolio e il tuo sito web
Quando hai capito a chi devi comunicare e quale messaggio comunicare, sei pronto per creare il tuo sito web e il tuo portfolio.
Il tuo sito e il tuo portfolio dovranno parlare ai tuoi clienti ideali, non cercare di parlare a tutti, perché è impossibile e controproducente.
Dovranno parlare del tuo fattore di differenziazione e di ciò che tu puoi fare per i tuoi clienti.
Il tuo sito dovrà essere semplice, dovrà andare dritto al punto e rendere facile l’accesso al portfolio e ai contatti.
È inutile perdere tempo con una biografia chilometrica che nessuno leggerà, ai tuoi clienti interessa sapere che problema puoi risolvergli, se sei specializzato nel tipo di fotografia che gli serve, se le tue immagini gli piacciono.
Il tuo portfolio dovrà essere breve, massimo 30 foto, composto da immagini che rendano evidente la tua specializzazione, il tuo stile e che siano tutte del livello più alto che riesci a raggiungere.
Se non hai 30 foto di alta qualità mettine meno, verrai sempre giudicato per il tuo scatto peggiore.
Se fai il matrimonialista può essere carino avere anche una sezione del portfolio divisa per “il Matrimonio di...” ma non più di 15 foto per cerimonia ;)
4. Attiva la tua strategia per contattare potenziali clienti
Ogni settore merceologico ha le sue logiche e i suoi metodi di contatto con i potenziali clienti: non puoi contattare nello stesso modo le aziende che producono vino o gli sposi, ma alcune cose puoi iniziare a farle!
Dopo aver individuato i tuoi clienti ideali, il tuo TARGET, inizia a fare una selezione partendo da internet. Di ogni cliente dovrai trovare un numero di telefono e, in base a chi hai individuato come “persona che decide”, chiamare per ottenere il giusto indirizzo email.
Facciamo un esempio: la tua specializzazione è la fotografia pubblicitaria di lifestyle (per semplificare: persone che svolgono attività nel loro ambiente naturale); il tuo cliente ideale sono le Agenzie di comunicazione con clienti che facciano advertising di quel tipo; la persona che sceglie i fotografi all’interno delle agenzie è il direttore creativo o il producer se l’agenzia è particolarmente strutturata.
Seleziona le agenzie che facciano quel lavoro, studia il loro sito, scopri chi è il direttore creativo e quali esperienze ha avuto (LinkedIn può essere molto utile).
Devi chiamare in agenzia e farti dare la mail del direttore creativo, chiarendo che ti serve per inviare il portfolio di un fotografo specializzato in Advertising lifestyle.
Meglio meno potenziali clienti ma ben selezionati ;)
Poi scrivi a questa persona, usa il tono che rispecchia il tuo modo di essere (che non può essere troppo disallineato rispetto a quello del tuo target) presentati in modo brillante ed efficace, spiega quali problemi potresti risolvergli e invia il link al tuo portfolio.
Il link dovrebbe essere chiaro, magari un bel tasto nella mail e deve portare ad un portfolio facilmente consultabile anche via mobile.
Quanti ti risponderanno a questa mail?
Nessuno!
Ma non disperare, è normale (a meno che la tua mail non sia davvero una BOMBA!).
Dovrai richiamarli tutti, uno per uno, per chiedere un appuntamento di persona per presentare te e il tuo lavoro.
Anche così, la maggioranza ti rimbalzerà, se riesci ad ottenere un appuntamento su dieci contatti, allora vai alla grande ;)
5e 6. Trasforma la post in uno strumento di differenziazione e ottimizza i tuoi processi.
La tua post deve diventare veloce, di grande qualità e trasmettere al meglio il tuo stile.
I tuoi processi devono essere ottimizzati e professionali.
Per raggiungere un livello professionale nella post e realizzarla in tempi da pro, ti serve qualcuno che ti spieghi come fare e ti trasmetta quelle competenze che ti servono.
Hai bisogno di tecnica, di competenza sui software per lo scatto in studio, per lo sviluppo e per il ritocco.
Se vuoi diventare un Pro devi dominare Capture One, Lightroom e Photoshop.
Come fare?
Devi trovare il tuo mentore e scegliere un percorso di formazione che in breve tempo ti possa permettere di arrivare al livello che ti serve.
Non puoi pensare di studiare post-produzione per due anni: nessuno ha la costanza per farlo e il tuo progetto di successo non può aspettare tanto.
Come scegliere il percorso giusto?
Deve essere rapido e intenso per darti i migliori risultati, con trainer che abbiano esperienza sul campo come professionisti (diffida di chi non ha mai fatto il ritoccatore professionista, non farà altro che insegnarti tecniche imparate da altri e non testate nel mondo reale).
Chi ha esperienza vera sul campo potrà aiutarti a trasformare il tuo flusso di lavoro in una macchina perfetta ed efficiente.
7. Gestisci e promuovi al meglio il tuo progetto
I fotografi e i ritoccatori sono dei grandi lavoratori: ammettilo, sei così anche tu... se ti mettono davanti ad un computer o dietro una macchina fotografica lavorerai per giorni senza fermarti!
Però non parliamo di marketing e gestione perché allora... :)
Se vuoi competere sul mercato di oggi non ti basta fare formazione sulla tecnica fotografica e di post, perché tuta questa formazione (comunque necessaria) è focalizzata sulla qualità del prodotto.
Una parte del tuo tempo e del tuo budget devi investirlo per diventare un bravo marketer di te stesso e scoprire come gestire al meglio la tua attività!
Anche se si tratta solo di un “piano B”.
So benissimo che questi sette punti non sono facili da portare a termine:
1) Individuare i tuoi clienti ideali
2) Definire il tuo fattore di differenziazione
3) Creare il tuo portfolio e il tuo sito web
4) Attivare la tua strategia per contattare potenziali clienti
5) Trasformare la post in uno strumento di differenziazione
6) Ottimizzare i tuoi processi
7) Gestire e promuovere al meglio il tuo progetto
Molti si scoraggiano e lasciano perdere, alcuni dicono “ma il marketing non è il mio mestiere, io voglio fare il fotografo!”
È vero, ma se non hai budget annuali almeno a cinque cifre da investire in un marketer professionista che gestisca la tua comunicazione, è importante che impari a diventare efficace anche in questo!
Ed è meno complesso di quanto pensi!
Per questo ho il mio asso nella manica, la risposta che ti permetterà di rispondere alla grande a tutti i 7 punti e trasformare il tuo sogno in un obiettivo e il tuo obiettivo in una storia di successo!
Ho preparato un ultimo video proprio per parlarti di questa soluzione, del mio asso nella manica per te ;)
Pronto? Clicca qui sotto e andiamo!

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